Nome: Near ニア Nia, ma il vero nome è Nate River
Alter ego: Nate River
Creato da: Tsugumi Ohba
Voce orig.: Noriko Hikada
Data di nascita: 24 Agosto, 1991
Età: 13 \ 19
Occhi: grigio scuro
Capelli: biondo cenere
Gruppo sanguigno: B
Formazione FBI:
Tota Matsuda
Kanzo Mogi
Shuichi Aizawa
Formazione originale: Elle
Mello
Watari
Rango: Detective dell' FBI e capo della SPK (Secret Provision for Kira)
Stato attuale: attivo
Abilità: sangue freddo, grande intelligenza
Alleati: Tota Matsuda
Kanzo Mogi
Shuichi Aizawa
Nemici: Light Yagami
Mello
Teru Mikami
Base: Wammy's House
Yellow box Warehouse
Successione:
Elle (Death Note)
Near
Near è un personaggio del manga Death Note, creato da Tsugumi Ohba e Takeshi Obata. Il suo vero nome è Nate (derivato da natural) River, ed il soprannome deriva dalle prime ed ultime lettere. Ha i capelli bianchi, ed indossa sempre un pigiama bianco.
Near è uno degli orfani allevati alla Wammy's House di Watari, allo scopo di trovare un successore di Elle. Tra gli ospiti dell'orfanotrofio è sempre stato il migliore per abilità intellettive, generando un complesso d'inferiorità in Mello, che si classificava sempre alle sue spalle nei test d'abilità. L'unico contatto che ha avuto con Elle è stata una videoconferenza dello stesso, durante la quale permetteva agli ospiti dell'istituto di rivolgergli domande; tuttavia nè Near nè Mello gli rivolsero la parola, e per questo si misero in risalto rispetto agli altri ragazzi.
Il giovane entra in scena all'inizio della seconda parte della storia, dove gli viene affidato il compito di indagare su Kira come successore di Elle assieme a Mello, che però si rifiuta di collaborare ed indagherà per conto proprio. Near viene messo a capo dell' SPK (Secret Provision for Kira), un'agenzia americana incaricata di indagare sull'assassino composta dai migliori agenti segreti di CIA ed FBI, che dirige dal suo studio tappezzato di monitor e fornitissimo di giocattoli di ogni tipo, una delle sue manie assieme al costruire castelli di carte ed arricciarsi i capelli coll'indice destro. Il suo atteggiamento verso Elle è sprezzante e risentito, tanto da definirlo un idiota per l'essersi fatto uccidere. Tuttavia, riconosce di essergli inferiore per carenza di spirito d'iniziativa, e si prefigge lo scopo di diventare il suo successore, tant'è che alla fine adotterà il suo soprannome, il logo L maiuscola ed i metodi d'indagine, nonché l'atteggiamento.
Quando entra in contatto col quartier generale giapponese, smaschera subito Light apostrofandolo "secondo Elle": quest'ultimo aveva infatti tenuto nascosta la notizia della morte di Lawliet ( L ), spacciandosi per l'originale. Nel corso dell'indagine deduce che Elle, Kira e Light Yagami sono la stessa persona, e Teru Mikami è il suo collaboratore. Dopo aver sottratto il quaderno a quest'ultimo, organizza un incontro tra i due gruppi d'investigazione nel corso del quale svela il suo volto in modo che Mikami, credendo di ucciderlo, ne scriva il nome sul quaderno: in questo modo prova definitivamente la colpevolezza di Light. In seguito si occupa della distruzione dei due quaderni rimasti nel mondo degli umani, e assume definitivamente l'identità ed il ruolo di L.
Nel corso della storia Near usa più volte i suoi giocattoli come marionette per spiegare la situazione, arrivando a realizzare un set di pupazzetti da infilare nelle dita che rappresentano ognuno un personaggio della trama.
In un capitolo realizzato come supplemento, il diciannovenne Near torna in scena per risolvere un nuovo caso di omicidi perpetrati tramite un Death Note; si rifiuta però di indagare in quanto non riconosce il nuovo Kira come un degno avversario, soprannominandolo "Cheap Kira" (Kira da quattro soldi). Si limita perciò ad invitarlo a smettere di uccidere, sottolineando il suo essere un patetico imitatore: basta il suo discorso per indurre l'assassino al suicidio.
Alter ego: Nate River
Creato da: Tsugumi Ohba
Voce orig.: Noriko Hikada
Data di nascita: 24 Agosto, 1991
Età: 13 \ 19
Occhi: grigio scuro
Capelli: biondo cenere
Gruppo sanguigno: B
Formazione FBI:
Tota Matsuda
Kanzo Mogi
Shuichi Aizawa
Formazione originale: Elle
Mello
Watari
Rango: Detective dell' FBI e capo della SPK (Secret Provision for Kira)
Stato attuale: attivo
Abilità: sangue freddo, grande intelligenza
Alleati: Tota Matsuda
Kanzo Mogi
Shuichi Aizawa
Nemici: Light Yagami
Mello
Teru Mikami
Base: Wammy's House
Yellow box Warehouse
Successione:
Elle (Death Note)
Near
Near è un personaggio del manga Death Note, creato da Tsugumi Ohba e Takeshi Obata. Il suo vero nome è Nate (derivato da natural) River, ed il soprannome deriva dalle prime ed ultime lettere. Ha i capelli bianchi, ed indossa sempre un pigiama bianco.
Near è uno degli orfani allevati alla Wammy's House di Watari, allo scopo di trovare un successore di Elle. Tra gli ospiti dell'orfanotrofio è sempre stato il migliore per abilità intellettive, generando un complesso d'inferiorità in Mello, che si classificava sempre alle sue spalle nei test d'abilità. L'unico contatto che ha avuto con Elle è stata una videoconferenza dello stesso, durante la quale permetteva agli ospiti dell'istituto di rivolgergli domande; tuttavia nè Near nè Mello gli rivolsero la parola, e per questo si misero in risalto rispetto agli altri ragazzi.
Il giovane entra in scena all'inizio della seconda parte della storia, dove gli viene affidato il compito di indagare su Kira come successore di Elle assieme a Mello, che però si rifiuta di collaborare ed indagherà per conto proprio. Near viene messo a capo dell' SPK (Secret Provision for Kira), un'agenzia americana incaricata di indagare sull'assassino composta dai migliori agenti segreti di CIA ed FBI, che dirige dal suo studio tappezzato di monitor e fornitissimo di giocattoli di ogni tipo, una delle sue manie assieme al costruire castelli di carte ed arricciarsi i capelli coll'indice destro. Il suo atteggiamento verso Elle è sprezzante e risentito, tanto da definirlo un idiota per l'essersi fatto uccidere. Tuttavia, riconosce di essergli inferiore per carenza di spirito d'iniziativa, e si prefigge lo scopo di diventare il suo successore, tant'è che alla fine adotterà il suo soprannome, il logo L maiuscola ed i metodi d'indagine, nonché l'atteggiamento.
Quando entra in contatto col quartier generale giapponese, smaschera subito Light apostrofandolo "secondo Elle": quest'ultimo aveva infatti tenuto nascosta la notizia della morte di Lawliet ( L ), spacciandosi per l'originale. Nel corso dell'indagine deduce che Elle, Kira e Light Yagami sono la stessa persona, e Teru Mikami è il suo collaboratore. Dopo aver sottratto il quaderno a quest'ultimo, organizza un incontro tra i due gruppi d'investigazione nel corso del quale svela il suo volto in modo che Mikami, credendo di ucciderlo, ne scriva il nome sul quaderno: in questo modo prova definitivamente la colpevolezza di Light. In seguito si occupa della distruzione dei due quaderni rimasti nel mondo degli umani, e assume definitivamente l'identità ed il ruolo di L.
Nel corso della storia Near usa più volte i suoi giocattoli come marionette per spiegare la situazione, arrivando a realizzare un set di pupazzetti da infilare nelle dita che rappresentano ognuno un personaggio della trama.
In un capitolo realizzato come supplemento, il diciannovenne Near torna in scena per risolvere un nuovo caso di omicidi perpetrati tramite un Death Note; si rifiuta però di indagare in quanto non riconosce il nuovo Kira come un degno avversario, soprannominandolo "Cheap Kira" (Kira da quattro soldi). Si limita perciò ad invitarlo a smettere di uccidere, sottolineando il suo essere un patetico imitatore: basta il suo discorso per indurre l'assassino al suicidio.